L’acquisto di immobili all’asta può essere una buona alternativa per coloro che desiderano realizzare il sogno di avere una casa propria.
Tuttavia, il compratore dev’essere a conoscenza di alcuni dettagli molto importanti di modo che non si verifichino problemi futuri.
Controllare i documenti relativi all’immobile, verificare che non vi siano eventuali vecchi debiti pendenti sulla proprietà e leggere attentamente tutte le informazioni e le regole inerenti al bando, sono queste alcune delle precauzioni che l’acquirente deve prendere in considerazione durante la trattativa.
D’altra parte, il prezzo si contraddistingue come attrazione principale, con sconti che possono superare il 40%. Sei interessato a sapere di più sull’asta?
Vediamo come avere successo in questo tipo di business:
Che cos’è un’asta?
È un processo di vendita pubblica che avviene proponendo offerte che partono da un valore minimo. Vince chi fa l’offerta più alta.
Questa negoziazione consente la partecipazione di qualsiasi persona fisica o giuridica di età superiore ai 18 anni.
Una delle situazioni in cui un immobile viene messo all’asta è se il mutuatario non paga diverse rate del mutuo. Da quel momento in poi, la proprietà passerà attraverso una procedura di asta giudiziale, in cui la banca che l’ha finanziata venderà l’immobile e ripagherà i debiti lasciati dall’ex proprietario.
Ma ci sono anche altre situazioni in cui un immobile può essere venduto all’asta.
Quali sono i tipi di aste?
Nell’Ordinamento Italiano esistono due tipi di asta: con incanto e senza incanto. La loro principale differenza riguarda la modalità di partecipazione e come vengono fatte le offerte.
- Asta senza incanto: le offerte per l’immobile vengono presentate in busta chiusa e l’offerta è irrevocabile;
- Asta con incanto: nel giorno dell’udienza pubblica fissata, gli interessati possono rilanciare l’offerta e vince chi offre il valore più alto.
Di recente invece, è stata introdotta l’asta telematica, in cui gli interessati possono partecipare alle aste su tutto il territorio nazionale senza necessità di spostarsi dalla propria località.
Quali sono le garanzie per l’acquisto di un immobile all’asta?
Questa alternativa di acquisto può essere molto vantaggiosa se valutata bene sotto alcuni aspetti. Bisogna controllare i seguenti criteri:
L’immobile è libero o occupato?
Questa informazione compare nell’avviso dell’asta, da qui l’importanza di leggerla bene. Ci sono persone che scelgono questo tipo di vendita come investimento.
Altri, invece, comprano la casa pensando di andarci a vivere nel giro di pochi mesi. Vale la pena ricordare, quindi, che il processo di recesso giudiziario richiede molto tempo.
Se avete fretta, comprare un’immobile all’asta potrebbe non essere la strada giusta. Magari sarebbe meglio valutare l’affitto o la compravendita in questo caso.
Qual è lo stato di conservazione dell’immobile?
La maggior parte delle aste consente alle parti interessate di visitare la proprietà prima di fare l’offerta. Si tratta di un provvedimento importante per avere un’idea dello stato di conservazione dell’immobile.
L’installazione idraulica, elettrica e di verniciatura sono alcuni degli elementi che devono essere controllati. Alcune proprietà richiedono molte riparazioni e potrebbe non valere la pena fare l’affare.
Ci sono altri immobili in vendita nello stesso stabile? Quali sono i prezzi?
Conoscere il valore medio degli immobili con le stesse caratteristiche è fondamentale per ottenere un buon affare.
Questo perché l’asta parte da un prezzo minimo. Il prezzo massimo dipende dalle offerte proposte dagli interessati.
Però se le offerte si fanno troppo alte, magari non vale la pena. Ecco perché è importante sapere e studiare i valori di mercato.
Quali sono i requisiti finanziari per l’acquisto?
È importante che l’interessato conosca tutte le spese che dovrà sostenere. Tra questi, ci sono i termini di pagamento della proprietà, il deposito, i costi del banditore e altre tasse.
Tutte queste informazioni si trovano all’interno dell’avviso.
Esistono debiti insoluti?
Gli debiti solitamente vengono pagate dagli istituti bancari, ma se non pagati potrebbero ricadere sul nuovo acquirente, che dovrà rispondere delle spese condominiali relative all’anno d’acquisto e a quello precedente.
Assicurati di questi debiti prima di iscriverti all’asta.
Cosa valutare quando si sceglie un immobile all’asta?
Ecco alcuni fattori da valutare prima di decidere di acquistare un’immobile all’asta:
- Stato di conservazione dell’immobile: fai una visita alla casa prima dell’asta;
- Valore della proprietà: controlla se è coerente con altre simili;
- Documentazione: verifica che tutti i documenti siano aggiornati.
Come hai visto in questo articolo, l’acquisto di immobili all’asta può essere un buon affare. Anche se sono necessari ulteriori lavori di ristrutturazione, questa alternativa potrebbe valerne la pena.
Ma non farti ingannare solo dal prezzo. Prima di prendere qualsiasi decisione, ricorda che sono necessarie molte ricerche e attenzioni, come queste citate nell’articolo!
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